La fosfatidilserina è una sostanza grassa nota come fosfolipide. Copre e protegge le cellule del cervello e aiuta a trasportare messaggi tra loro. La fosfatidilserina svolge un ruolo importante nel mantenere acuti la mente e la memoria. Studi sugli animali suggeriscono che il livello di fosfatidilserina nel cervello diminuisce con l’età .
La ricerca ha avuto riscontri positivi sulla supplementazione di fosfatidilserina e ha portato la Food and Drug Administration americana a consentire due indicazioni sulla salute qualificate per questo nutriente. Le etichette degli integratori alimentari possono indicare che:
“La fosfatidilserina (PS) può ridurre il rischio di disfunzione cognitiva negli anziani”
“La fosfatidilserina (PS) può ridurre il rischio di demenza negli anziani.”
Le fonti alimentari di fosfatidilserina comprendono carne e pesce, soia (che è una delle principali fonti), fagioli bianchi, tuorli d’uovo, fegato di pollo e fegato di manzo. Sfortunatamente, è difficile per il tuo corpo digerire e assorbire quantità sufficienti da fonti alimentari. La supplementazione quindi può essere utile.
Ricerche più recenti hanno dimostrato che l’integrazione di fosfatidilserina ha il potenziale per ridurre la risposta sierica di cortisolo allo stress psicologico acuto, incluso lo stress indotto dall’esercizio. La fosfatidilserina riduce la “risposta allo stress”, diminuisce il cortisolo e aumenta il testosterone.
Vedi: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2503954/ Questo studio è stato progettato per esaminare l’influenza dell’integrazione a breve termine con una dose moderata di fosfatidilserina (600 mg al giorno) sulle concentrazioni plasmatiche di cortisolo, lattato, ormone della crescita e testosterone prima, durante e dopo l’esercizio fisico di moderata intensità in maschi sani.
Il cortisolo è l’ormone dello stress primario che viene secreto dalle due ghiandole surrenali che si trovano in cima ai reni in risposta allo stress. Il cortisolo è stato descritto come adrenalina di basso grado. Ogni volta che il tuo corpo viene stressato, il cortisolo viene rilasciato dalle ghiandole surrenali per contrastare gli stressor dal punto di vista biochimico.
Esistono due effetti avversi del cortisolo. L’aumento cronico del cortisolo secondario allo stress cronico è estremamente dannoso per la salute. È stato collegato a stanchezza surrenalica, squilibri ormonali, malattie cardiache, livelli eccessivi (pericolosi) di zucchero nel sangue e colesterolo elevato.
In secondo luogo, i livelli di cortisolo cronicamente elevati portano ad un eccesso di grasso corporeo, in particolare intorno alla sezione centrale (grasso della pancia). Il cortisolo elevato abbatte anche il tessuto muscolare, che può bloccare i risultati in palestra.
Tre ulteriori studi (elencati di seguito) hanno esaminato la capacità della fosfatidilserina di ridurre i livelli di cortisolo. In ciascuno, la fosfatidilserina (600 mg) al giorno per 10 giorni ha ridotto i livelli di cortisolo indotti dall’esercizio fisico suggerendo che la fosfatidilserina potrebbe essere un trattamento per il sovrallenamento. I ricercatori hanno anche scoperto che i livelli di testosterone, che normalmente diminuiscono dopo un intenso esercizio fisico, non erano ridotti. Nelle interviste di uscita, i soggetti hanno dichiarato di “sentirsi meglio” durante l’assunzione di fosfatidilserina e anche il loro sforzo percepito è diminuito.
Monteleone P, Beinat L, Tanzillo C, Mag M, Kemali D. Effetti della fosfatidilserina sulla risposta neuroendocrina allo stress fisico nell’uomo. Neuroendocrini. 1990 set; 52 (3): 243-8.
Monteleone P, Mag M, Beinat L, Natale M, Kemali D. Smorzamento mediante somministrazione cronica di fosfatidilserina dell’attivazione indotta dallo stress dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene in uomini sani. Eur J Clin Pharmacol. 1992; 42 (4): 385-8.
Fahey TD, Pearl MS. Gli effetti ormonali e percettivi della somministrazione di fosfatidilserina durante due settimane di sovrallenamento indotto dall’esercizio fisico. Biol Sport. 1998; 15: 135-144.
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Effectiveness Of Phosphatidylserine As An Anti-Cortisol Supplement
Phosphatidylserine is a fatty substance known as a phospholipid. It covers and protects the cells in your brain and helps carry messages between them. Phosphatidylserine plays an important role in keeping your mind and memory sharp. Animal studies suggest that the level of phosphatidylserine in the brain decreases with age.
Positive research on phosphatidylserine supplementation has led the US Food and Drug Administration to allow two qualified health claims for this nutrient. Dietary supplement labels can state that:
“Phosphatidylserine (PS) may reduce the risk of cognitive dysfunction in the elderly”
“Phosphatidylserine (PS) may reduce the risk of dementia in the elderly.”
Dietary sources of phosphatidylserine include meat and fish, soy (which is a major source), white beans, egg yolks, chicken liver, and beef liver. Unfortunately, it’s difficult for your body to digest and absorb sufficient amounts from dietary sources. Supplementation may be beneficial.
More recent research has shown that phosphatidylserine supplementation has the potential to reduce the serum cortisol response to acute psychological stress, including exercise-induced stress. Phosphatidylserine reduces the “stress response,” decreases cortisol and increases testosterone. See: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2503954/ This study was designed to examine the influence of short-term supplementation with a moderate dose of phosphatidylserine (600 mg per day) on plasma concentrations of cortisol, lactate, growth hormone and testosterone before, during, and following moderate intensity exercise in healthy males.
Cortisol is the primary stress hormone that is secreted by the two adrenal glands that are located on top of your kidneys in response to stress. Cortisol has been described as a low-grade adrenaline. Every time your body becomes stressed, cortisol is released from the adrenal glands to counteract the stressors biochemically.
There are two adverse effects of cortisol. Chronic elevation of cortisol secondary to chronic stress is extremely detrimental to your health. It has been linked to adrenal fatigue, hormonal imbalances, heart disease, excessive (dangerous) blood sugar levels and elevated cholesterol.
Secondly, chronically elevated cortisol levels lead to excess body fat, particularly around the midsection (belly fat). Elevated cortisol also breaks down muscle tissue, which can shut down your results in the gym.
Three additional studies (listed below) have examined phosphatidylserine’s ability to reduce cortisol levels. In each, phosphatidylserine (600 mg) per day for 10 days reduced exercise-induced cortisol levels suggesting that phosphatidylserine could be a treatment for overtraining. The researchers also found that testosterone levels, which normally decline after intensive exercise, were not reduced. In exit interviews, the subjects said they “felt better” while taking phosphatidylserine, and their perceived exertion also dropped.
Monteleone P, Beinat L, Tanzillo C, Maj M, Kemali D. Effects of phosphatidylserine on the neuroendocrine response to physical stress in humans. Neuroendocrine. 1990 Sep;52(3):243-8.
Monteleone P, Maj M, Beinat L, Natale M, Kemali D. Blunting by chronic phosphatidylserine administration of the stress-induced activation of the hypothalamo-pituitary-adrenal axis in healthy men. Eur J Clin Pharmacol. 1992;42(4):385-8.
Fahey TD, Pearl MS. The hormonal and perceptive effects of phosphatidylserine administration during two weeks of resistive exercise-induced overtraining. Biol Sport. 1998;15:135-144.
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